Il commercio elettronico ha goduto nel corso del 2020 di una spinta senza precedenti che ha registrato un incremento significativo delle vendite on line sia di prodotti che di servizi. Come conseguenza immediata molti operatori economici stanno optando per la vendita online, certamente per fare fronte all’attuale contesto emergenziale ma soprattutto in prospettiva, come canale alternativo per la vendita dei propri prodotti ed investimento per il futuro.
La normativa che trova applicazione nella creazione di un negozio virtuale è però complessa e di diversa provenienza (D.Lgs. 70/2003, Codice del consumo, GDPR, disciplina pubblicitaria); ulteriore complessità può derivare dai prodotti o dai servizi che vengono offerti in vendita, per cui possono trovare applicazione discipline particolari di settore. A ciò si aggiunga che il mondo dell’Ecommerce e dei servizi digitali è attualmente sotto la lente di ingrandimento dell’Unione Europea, che considera lo sviluppo dell’economia digitale uno dei pilastri dello sviluppo futuro dell’Europa e sta quindi portando avanti politiche comunitarie volte a creare un mercato unico digitale nel rispetto dei principi europei di tutela della libera circolazione e dei diritti dei consumatori.
A tali novità giuridiche si aggiunge il Reg. Ue 2019/1020 che trova applicazione anche nel settore dei medical device e che deve essere conosciuto specie in relazione alla nuova figura del “fornitore di servizi di logistica”.
Creare un sistema di Ecommerce compliant richiede dunque un’approfondita conoscenza della normativa applicabile e, a monte, il disegno di un business model chiaro e ben delineato.