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La Sanità italiana si prepara a digitalizzare gli ordini di acquisto con il sistema NSO

17 Settembre 2018

In questi ultimi anni l’Italia, rispetto ad altri paesi europei, sta facendo degli enormi passi avanti in tema di digitalizzazione di tutto ciò che riguarda i rapporti commerciali tra aziende e tra aziende e pubblica amministrazione.

Il 2019 sarà un anno ricco di novità non solo perché entrerà in vigore la fatturazione elettronica tra privati (1° gennaio) ma anche perché la Pubblica Amministrazione del Settore Sanitario utilizzerà un unico canale per trasmettere gli ordini di acquisto: il Nodo Smistamento Ordini o meglio conosciuto come NSO.

Ecco le date da mettere in agenda:

  • Dal 1 ottobre 2018 sarà a disposizione il sistema prototipale aggiornato secondo le nuove specifiche tecniche per tutti coloro che vogliono implementare il progetto in anticipo rispetto alla data stabilita dal MEF;
  • Dal 1° aprile 2019 entrerà in vigore l’obbligo di trasmissione via NSO di tutti gli ordini relativi all’acquisto di beni;
  • Dal 1° ottobre 2019 entrerà in vigore l’obbligo di trasmissione via NSO di tutti gli ordini relativi all’acquisto di servizi.

Gli ordini digitali strutturati saranno inviati dalla Pubblica Amministrazione, nel formato standard Europeo UBL PEPPOL, e ricevuti dai fornitori attraverso il medesimo canale.

L’ordine però non sarà l’unico documento ad essere dematerializzato, sarà possibile gestire differenti tipologie di messaggi, quali le notifiche di scarto, le notifiche di consegna, le notifiche di colloquio col ricevente e le notifiche di esito

Cosa comporta in termini di vantaggi un processo di questa portata per la Pubblica Amministrazione?

In primis comporta una maggiore efficienza, tracciabilità e rapidità nel ciclo d’acquisto. Con la digitalizzazione del ciclo d’acquisto, la PA avrà modo di verificare in tempo reale gli ordini che sono stati effettuati e, conseguentemente, monitorare i costi della spesa pubblica con un effettivo decremento degli sprechi. Il monitoraggio avverrà non solo a livello macro ma si potrà verificare la spesa dettagliata di ogni singola struttura.

Cosa comporta invece per i fornitori della Pubblica Amministrazione?

I vantaggi ovviamente non sono solo per la PA, anche i fornitori potranno giovare di un miglioramento soprattutto nella gestione amministrativo/contabile. Gli ordini elettronici ricevuti dalla PA potranno essere veicolati direttamente nel sistema gestionale aziendale diminuendo drasticamente la possibilità di commettere errori di data entry ma non solo l’amministrazione potrà evadere l’ordine più velocemente e potrà controllare in tempo reale l’intero ciclo delle consegne della merce nel magazzino della struttura sanitaria.

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